Come stai?
Abbastanza bene
Come stai?
Non male, al solito
Come stai?
Qualche acciacco
Come stai?
Ci devo pensare
Come stai?
Mi devo ascoltare
Come stai?
Perchè insisti?
Perchè ci tengo. Come stai?
Sto per compiere cinquant’anni. Il tempo corre, lo sento, a preoccuparmi è la conta delle possibilità che ancora mi restano e delle cartucce che mi potrò ancora giocare. Dicevo da grande farò, da grande diventerò…, ora sono grande.
E chi sei?
Una donna in cammino, mi sto conoscendo, sto scovando sfumature che prima non avevo occhi per vedere. Ce la sto mettendo tutta per accogliere la mia essenza, per ascoltare la mia anima.
E chi sei?
Sono io e nessun’altra
E chi sei?
Sono un essere umano, fragile e forte, banale e creativo, scomodo e accogliente, indeciso e determinato, malinconico e ironico
E chi sei?
Fino in fondo… non lo so ancora
Dai su, chi sei?
Sono quello che ho voluto essere fino a qui, sono il frutto del mio cammino
Ti piace questo frutto?
A momenti. Ci sono giorni che ne sento tutta la dolcezza e giorni in cui ne percepisco l’asprezza
Senti… un’ultima cosa. Sei felice?
Dici davvero? Me lo stai chiedendo sul serio?
Sì, sei felice?
Va bene. So di non avere scampo da te, da te che sei parte di me
Sto bene, nonostante le folate di vento e la pioggia battente, perchè molti sono stati i giorni di sole. Mi sono costruita strumenti per affrontare le battaglie e ho imparato a discernere i momenti buoni in cui togliere l’armatura e abbracciare la felicità. Oggi sono esattamente quello che desidero essere, sapendo che ieri ero altro e che domani sarò nuovamente diversa, è la meraviglia di seguitare a camminare dentro di me e nel mondo